Quando imbraccia la chitarra, è impossibile non notare la passione di Thom Rotella per la musica. Ciascuna frase è cesellata con cura e precisione intuitive e riflette una profonda dedizione alla propria arte. Ciascuna performance è un viaggio intimo nel potenziale espressivo del jazz, in cui ogni accordo racconta una storia e ogni assolo sembra parlare all’ascoltatore. Oltre al suo lavoro da solista, le collaborazioni con grandi artisti e i contributi a svariati progetti hanno portato Rotella a coprire un terreno musicale assai vasto. Tra i nomi nel suo curriculum troviamo Stanley Turrentine, Tommy Tedesco, Frank Sinatra, Burt Bacharach, Bette Midler e molti altri, e le sue composizioni o esecuzioni sono state inserite in progetti televisivi e cinematografici di alto profilo, come “I Griffin”, lo show di Ellen DeGeneres, “Sex and the City” e “Criminal Minds”. La sua capacità ispiratrice e innovatrice è evidente anche in “Side Hustle”, suo esordio per HighNote. Con l’ottimo organista Bobby Floyed e il dinamico batterista Roy McCurdy, Rotella infonde vita, intensità ed energia in un mix di fantasiosi brani originali e standard, coadiuvato anche dagli ospiti speciali Eric Alexander e Jeremy Pelt, rispettivamente a sax tenore e tromba.