In questo loro secondo album, “From a Window”, il pianista Federico De Vittor e la cantante Sara Fortini – nati e cresciuti entrambi a Verona, anche se Federico ha vissuto dal 2009 al 2014 a New York e da qualche anno risiede stabilmente a Londra – ci offrono cinque riusciti brani originali, un piano solo ed una rilettura di una canzone del repertorio folk–rock anglosassone. Un album dove i due musicisti sono in grado di mescolare abilmente tutte le loro diverse influenze musicali, aggiungendovi colori personali ed ampie aree di improvvisazione. Le sette tracce del disco, trovano tutte una dimensione essenziale, intima e sincera, riuscendo a fotografare i diversi stati d’animo che di volta in volta attraversano Sara e Federico. “From a Window” si sviluppa con coerenza in un continuo contrasto di luci ed ombre, prendendosi spazi ariosi ma anche improvvise pause, in un avvincente e sempre mutevole intreccio di racconti, paure e sensazioni, di momenti introspettivi e pura gioia. Canzoni come MHiS (acronimo di My Head is Safe) e Gaze at the Stars riescono a renderci pienamente partecipi di questi sentimenti, e non è da meno il breve ma evocativo piano solo di Pioggia, unico brano strumentale di un disco breve quanto intenso, che come il precedente mette ancora al centro la melodia, e che per questo richiede di essere ascoltato con la massima attenzione.
Special guest: Marco Soldà (drums)