La nuova band del jazzista francese Vincent Courtois, al suo quarto album per BMC, unisce tre nazioni, tre generazioni e tre diversi approcci musicali. “Twigs”, il primo CD della formazione, è toccante nella sua intimità e rivela all’ascoltatore un universo lirico in cui i riti sacrificali di un immaginario popolo antico sono come rivitalizzati attraverso il jazz moderno. Scegliendo la cantante Sanne Rambags, il violoncellista e band leader ha voluto coinvolgere una giovane pioniera della scena internazionale, mentre il batterista e artista multimediale svizzero Julian Sartorius è una figura ormai già affermata da circa un decennio.Alla base delle composizioni di Sanne Rambags ci sono testi suoi, ma anche poesie di Emily Brontë, Emily Dickinson, Federico García Lorca e Pablo Neruda, esaltati da un jazz disseminato di improvvisazioni, dallo stile vicino al folclore sciamanico di Rambags, dall’affinità di Courtois con la musica classica e contemporanea e dalla vena sperimentale di Sartorius.