Nel nuovo album “Discovery” è ormai evidente che Sandro Roy ha trovato la sua direzione artistica. Da un lato presenta la sua Sandro Roy Unity Band, dall’altro fa trasparire di essere uno dei partner in studio d’elezione di musicisti del calibro di Bireli Lagrene, Jermaine Landsberger, David Gazarov o Martin Taylor.
La Unity Band, con Boris Netsvetaev al piano, Sven Jungbeck alla chitarra e Stefan Berger al contrabbasso, predispone per il virtuoso del violino un tappeto sonoro che attinge tanto alla classica quanto al jazz, fornendo la base per un universo musicale unico e magistralmente eseguito. Di cinque delle tracce Roy è anche compositore e spiccano le partecipazioni del chitarrista di fama mondiale Martin Taylor, del pianista jazz Jerome Landsberger, del pianista David Gazarov (che qui ricorda Thelonious Monk) e del leggendario chitarrista Bireli Lagrene. Una brillante costellazione musicale di tutto ciò che Sandro Roy ha da offrire.
