Ormai la pubblicazione di un disco di piano solo di Mulgrew Miller è un evento assai raro. “Solo in Barcelona”, registrato il 2 febbraio 2004 a Barcellona, ci offre la prospettiva unica di Miller in arrangiamenti di brani di Monk, Dizzy Gillespie, Cole Porter, Miles Davis e Duke Ellington. Ogni nota contribuisce a intrecciare un arazzo emotivo vivido che abbraccia con versatilità generi e stili, tra sapienti assoli e misurato buon gusto. Miller suona come un moderno Art Tatum, mettendo in luce radici musicali profondissime, ma anche una voce fresca, lungimirante e originalissima. Swing e capacità narrativa lo confermano uno dei grandi maestri del piano, ma non gli mancano neppure doti tecniche, genio nell’improvvisazione e una spiccata musicalità. Non a caso è ancora oggi considerato uno dei più influenti pianisti jazz della sua generazione, tanto per il lavoro con il suo trio quanto per le collaborazioni con Miles Davis, Betty Carter, Woody Shaw e Niels-Henning Ørsted Pedersen.