Il Trio con il quale Marcello Sebastiani ha inciso a Budapest il suo lavoro dal titolo “Nothing So Abstract”, nasce da una collaborazione con il batterista ungherese Balazs Bagyi avvenuta anni fa insieme al flautista inglese Geoff Warren e si è consolidata nel tempo fino a sfociare nell’incontro con l’eclettico pianista Karoly Gaspar. Da qui a progettare una seduta di registrazione il passo è stato breve. Nel Maggio 2022, dopo alcuni concerti nell’interland di Budapest,Sebastiani ha radunato Balazs e Karoly negli Studi della Tom Tom, a Budapest. A parte alcuni original realizzati ad hoc considerando il sound della formazione,tra cui appunto la title track “Nothing So Abstract”, sono stati scelti alcuni jazz standards che evidenziano un considerevole interplay e una sonorità di insieme del tutto particolare. Balazs Bagyi è un batterista dinamico e creativo, capace di improvvisi colori che si fondono perfettamente con la liricità e la fresca inventiva di Karoly Gaspar, un pianista molto considerato anche oltre la sua nazione di origine. Un susseguirsi di impennate tematiche e di colori accattivanti fanno di questa formazione un esempio di come la tradizione afroamericana, ben interiorizzata, si fonda al tentativo di ricerca ritmica e melodica non scevra di contributi individuali derivanti da personalità artistiche ben consolidate.