A 87 anni Karl Berger è uno dei personaggi più importanti dell’attuale panorama jazz. A dirlo è Kirk Knuffke, creativo cornettista che in questo nuovo album ha riunito tre generazioni di musicisti, in un quartetto completato dal bassista Jay Anderson e dal batterista Matt Wilson. Berger, che Knuffke ritiene il padre del vibrafono nella musica moderna, in effetti è un genio: musicista magistrale e splendido pianista, compositore, arrangiatore, direttore e insegnante, nella sua carriera ha incrociato il cammino di praticamente tutti i massimi esponenti del jazz d’avanguardia.
“Heart Is a Melody”, disponibile in CD, accosta composizioni scritte da eccelsi musicisti e amici di Berger nel corso della sua vita (Don Cherry, Steve Lacy, Pharoah Sanders, Ornette Coleman), pezzi di Berger stesso e brani di Knuffke. A fare da filo conduttore e catalizzatore è proprio Berger, forte di una carriera stellare e di una storia incredibile.