Lo stile sfacciatamente onesto di Hannah White e il suo dono per la melodia le hanno fatto acquisire sempre più slancio nel corso di svariati album di successo. L’album “Hannah White and the Nordic Connections” e la toccante “Car Crash”, contenuta in “About Time”, le sono valsi rispettivamente una nomination e un riconoscimento per la canzone dell’anno nel Regno Unito, entrambi da parte dell’Americana Music Association UK. Tuttavia “Sweet Revolution”, disponibile in CD e LP, è tutt’altro che una mera replica di quei successi. Anche grazie alla produzione della frequente collaboratrice Michele Stodart dei Magic Numbers, i brani spingono White in un nuovo eccitante territorio, caratterizzato da una sfaccettata coesione che ricorda i Fleetwood Mac, ma in chiave più moderna, melodie orecchiabili e un immaginario intimo e arguto.
