Con il suo ultimo lavoro “Live at Dizzy’s”, Gerald Cannon rende omaggio agli anni trascorsi con McCoy Tyner ed Elvin Jones, ma anche con Larry Willis, con cui ha suonato nella band di Roy Hargrove: ben undici gli anni con Hargrove, quattordici con Tyner e nove con Elvin. Lunghe collaborazioni durante le quali Cannon non ha però mancato di sviluppare una propria voce inconfondibile. Il disco è stato progettato a lungo e per realizzarlo Cannon ha voluto a registrare con lui dal vivo dei musicisti che avessero a loro volta suonato con Tyner e/o Jones. Per lui non c’era altro modo di catturare in maniera autentica lo spirito dei due grandi artisti e della loro musica. Il disco gli dà ragione e avvalora la sua scelta di circondarsi di personalità di assoluto spessore, come Dave Kikoski, Lenny White, Joe Lovano, Eddie Henderson, Sherman Irby e Steve Turre. Lo scenario è uno dei jazz club più suggestivi di New York, il Dizzy’s Club Coca Cola, e la registrazione che ascoltiamo in questo disco, realizzata durante due serate dal vivo per un totale di quattro set, esprime il meglio del jazz: con intuito e affiatamento, i musicisti respirano insieme, si fidano gli uni degli altri e si aprono spazi di reciproca libertà. In questo dipinto sonoro ed emotivo, non una nota è fuori posto.
