Quest’importante lavoro di Gaspare Di Lieto, “A Journey Into Poetry”, si colloca nel solco e nel magistero della jazz poetry. Con un’importante e decisiva differenza, però. Nell’opera in questione non esiste primazia tra la parola orale e la musica. Ogni aspetto, ogni piega, ogni anfratto del lavoro scorrono in perfetta simbiosi. Ci troviamo di fronte ad uno di quei rari casi in cui il linguaggio della parola poetica e quello della musica si fanno unici in una “alchimia del verbo” stupefacente e magica. La voce dei poeti si dilata fino a toccare i tasti del pianoforte o le corde del contrabasso, il ritmo delle parole scandite si metamorfizza nella voce lamentosa e singultante del sassofono. Feat. Gaspare Di Lieto (Piano), Alfonso Deidda (soprano sax), Giuseppe Plaitano (tenor sax), Aldo Vigorito (bass), Tommaso Scannapieco (bass), Gaetano Fasano (drums).