Ascoltando il nuovo album dell’Emil Brandqvist Trio, “Layers Of Life”, non si può che concordare nel ritenerlo il massimo picco creativo raggiunto finora da questi straordinari musicisti. I tredici brani composti da Emil Brandqvist sorprendono per la capacità di proporre arrangiamenti complessi e stratificati, pur mantenendo una straordinaria orecchiabilità.
Oltre alla collaborazione come co-compositore del brano “Solitude” del pianista del trio, il finlandese Tuomas A. Turunen, il disco vede la partecipazione all’incisione in studio di svariati pezzi del Sjöströmska String Quartet, confermando un sodalizio che è ormai quasi tradizione. Altri ospiti, la cui presenza contribuisce a quello che il trio definisce “wide-screen sound”, sono Maija Kauhanen (kantele, voce e harmonium) e il fratello di Emil, Martin Brandqvist (flauto, clarinetto e clarinetto basso). A regalare gli ultimi specialissimi accenti è Emil stesso, con un glorioso sintetizzatore Moog.