Per la serie “The Best Voices Time Forgot”, “Interludes with Anna Marie” di Anna Marie e “Marilyn… The Most” di Marilyn Maye. Il primo disco è di Anna Marie Genovese, dotata cantante classe 1929 che iniziò con successo a esibirsi giovane ma pubblicò questo unico LP per Vesta nel 1955. Autodidatta, arrangiava da sé i propri brani e si era esibita con le band di Tommy Dorsey e Tex Beneke. Per il suo album collaborò con il pianista Bill Rubenstein e il suo trio (il bassista Wally Melnick e il batterista Buddy Pabst), ottenendo un’atmosfera intima. Nel ’70 si ritirò dalle scene e ne rimase lontana fino alla morte, nel 2001. La carriera di Marilyn Maye, classe 1928, dura invece da otto decenni. Dopo la vittoria in un talent show a nove anni, iniziò a lavorare come vocalist in radio. Avviata la carriera solista, si esibì nei club di tutto il Paese e nel ’58 sposò il pianista e arrangiatore Sammy Tucker, con cui formò anche un duo professionale e con cui nel ’61 incise questo album. Accanto a loro sono il bassista Don Farrar e il batterista Tommy Ruskin e i brani sono di Carl Bolte Jr. Il grande successo la portò in TV, a incidere su entrambe le coste e a firmare un contratto con RCA Victor. Dopo una vita di soddisfazioni professionali, a novant’anni calca ancora le scene.
