Blue Moon propone in CD due LP del chitarrista, arrangiatore e bandleader Alvino Rey (1911-2004).
Rey rifuggiva dai fraseggi triti e amava invece sonorità coraggiose, idee musicali stimolanti e ritmi freschi e ballabili. In “Swingin’ Fling” (1958) le note della sua console steel guitar si intrecciano ai toni profondi e ricchi di sfumature di cinque trombe e cinque tromboni e di un’indomabile sezione ritmica, nonché agli assoli di Gerry Mulligan al sax baritono, curiosamente non citato nei crediti dell’edizione originale Capitol.
“Ping-Pong” (1960) prende nome dal termine che nelle registrazioni in stereo indica l’effetto di rimbalzamento dei suoni da una cassa all’altra. E non delude: la console steel guitar salta da sinistra a destra come, in metà dei brani, i tromboni, mentre altrove tre trombe a destra fanno eco a tre tromboni a sinistra. Contrabbasso, piano e batteria sono invece sempre al centro, mentre a un basso elettrico a destra si contrappone una chitarra elettrica a sinistra. Non bastassero gli assoli, Alvino Rey riesce anche a dirigere.