Alan Broadbent è probabilmente il musicista neozelandese più noto e forse quello il cui talento è più sfaccettato. Molti conoscono il suo lavoro come direttore e arrangiatore per Sir Paul McCartney, Diana Krall, Pat Metheny e Michael Bublé, altri invece sanno delle sue otto nomination ai Grammy e delle sue due vittorie per il miglior arrangiamento orchestrale in accompagnamento a una vocalist.
In “Like Minds”, Broadbent si siede invece al piano, in trio con il bassista Harvie S e il batterista Billy Mintz. Il loro sound è limpido e composto e le performance, anche degli standard più conosciuti, sono spontanee, coinvolgenti e splendidamente melodiose, sia quando il mood è scherzoso che quando è commovente. Se i nove brani sono immediati, un ascolto più attento svela però una creatività e una cura nel forgiare le sonorità che svelano l’assoluta qualità dei musicisti.