Shawn Pittman si è trasferito in Texas a 17 anni per studiare arti performative. Dopo aver abbandonato gli studi, ha iniziato la sua educazione musicale con lo zio e presto ha incontrato Sam Myers, che ha definito uno dei migliori musicisti con cui abbia suonato. Da lì in poi è stato guidato e ispirato da Mike Morgan e Hash Brown, nel ’96 ha inciso “Blues from Dallas” (diventato l’anno dopo “Burnin’ Up” per il debutto nazionale), e nel ’98 ha pubblicato “Something’s Gotta Give”.Nel ’99 è arrivato un breve tour come chitarra ritmica di Susan Tedeschi, poi l’esordio in TV, il terzo album “Full Circle” con la sezione ritmica dei Double Trouble di Stevie Ray Vaughan, e poi lo sperimentale e avventuroso “Stay” del 2004. Infine, dopo una pausa, nel 2008 è tornato pieno di energie e intenzionato a pubblicare un disco all’anno.
Ora pubblica con un nuovo trio il diretto e sincero “Hard Road”, inciso dal vivo in studio senza overdub.